giovedì 22 aprile 2010

AGGANCIO

Salve a tutti i lettori del Lion D'or Wii Golfers Club. Back by popular demand è Papito in persona a scrivervi, per raccontarvi le ultime emozioni consumate a casa Cartier ieri notte.
Partiamo dalla notizia del giorno, Pino il Par con la vittoria di ieri ha finalmente agganciato Lorenzo Leo in testa alla classifica. Bravo e fortunato Pino il Par, che al sorteggio becca un Papito in serata più che positiva, il compagno ideale per portare a casa una vittoria FAAACILE.

Ma andiamo per gradi, il destino della serata è deciso dall'urna. C'è molta tensione ma l'aria è frizzante, dopo mesi e mesi dall'ultimo precedente, c'è la reunion di tutti i campioni del golf internazionale: Papito, Pazzo, Lorieto, Maddalopede, il Marpione e, last but not least, il maestro...il principe! Frankie Cartier!

La tensione è data dalla classifica attuale, una classifica corta, proprio nel momento decisivo della stagione. Lorenzo Leo ancora al comando, ma Pacs è li, ad una sola lunghezza, pronto a tentare l'aggancio. E poi c'è Marpions a 3 lunghezze, che giustamente vuole giocarsi le ultime carte, e poi c'è Papito, outsider insidiosissimo con una media punti da primo della classe.
Il sorteggio arriva e le varie combinazioni possono essere decisive per le sorti finali del campionato. C'è la massima concentrazione. La prima coppia ad essere formata è proprio quella tra Pino il Par e PaoloMoggi, una mazzata per gli avversari, si capisce sin da subito che per battere questa coppia bisognerà fare gli straordinari. Ma attenzione, perchè la seconda coppia è clamorosamente formata dall'Ingegnerino e il Marpione, un'altra coppia che teoricamente avrebbe tutti i numeri , e gli strumenti (leggi astrolabio) per concorrere alla vittoria. La terza e ultima coppia è formata dai due fanalini di coda, Maddalo (la più grande promessa mancata del golf mondiale) e Frankie Cartier, u kiù pesant, così pesante, che non riesce a rialzarsi dal fondo della classifica. Trovo vergognoso che gli altri giocatori non si impegnino per tutelare un personaggio come Frankie Cartier che ha fatto praticamente la storia di questo sport, una mancanza di rispetto nei confronti della leggenda fatta uomo che non può essere tollerata dalla federazione e da tutti gli addetti ai lavori.
L'unico a cui va riconosciuto questo merito è Lorenzo Leo, non a caso l'unico punto in classifica di Frankie fu ottenuto proprio in coppia con Faye.

Ma torniamo a noi, il quadro generale sembra delinearsi già dalle prime buche. Alla terza la coppia Pacs/Papito aveva già 3 punti di vantaggio sulla seconda, alla quinta ne aveva 5.
Nonostante ciò, Marpion/Lorieto, in particolare quest'ultimo, ci credono, e lanciano proclami generali assicurando ai loro tifosi che avrebbero rosicchiato, che se la sarebbero giocata, anzi, come più volte ripete un Marpione inspiegabilmente molesto "Must have you can", che nell'idioma dell'agro-nocerino sarnese assume un tutt'altro significato: "Ma stev iuchenn".
Faye piange come non mai, e tira i piedi più che può, quando gli capita di rosicchiare un punto o addittura due (capiterà molto di rado), non riesce a contenere la sua gioia. Daltronde Pino il Pacs si è avvicinato troppo in classifica, ed ora è proprio li, a ridosso del capolista/detentore Anthony La Fayette, un'altra sconfitta per lui gli costerebbe l'esclusività del primato.
Faye è nervoso, si vede, e per la prima volta assistiamo ad un capovolgimento di fronte, un cambio epocale. Qualcuno ricorderà che Pino il Pazzo ha perso molte partite alle ultime buche, per inesperienza, quando la troppa pressione ed una fiducia nei propri mezzi ancora non del tutto consolidata, gli sono costate vari punti persi per strada. Ora invece assistiamo ad un Pacs spavaldo, sicuro di poter vincere anche questa gara, mentre Faye, sudando freddo, perde colpi.

Alla vigilia, il terzo incomodo Marpione, dichiarò: "Secondo me questo è l'anno di Pino il Par", lo disse anche con una certa rassegnazione, visto che a pagarne le spese sarebbe stato anche lui. Ma a quanto pare, il campo sembra che gli stia dando ragione. Pino il Pacs, per la prima volta in carriera, è al comando del PGA Tour, anche se ancora a pari merito con Lorieto, un giocatore di esperienza e tecnica talmente avanzata, che lotterà per il titolo fino all'ultimo, ad armi pari, e che potrebbe ancora cambiare il corso della storia.

Per concludere, mi sembra giusto rendere omaggio anche a Frankie CArtier, autore di 3 water hazard consecutivi, che lo portano alla decisione di ritirarsi dal match. Ai nostri microfoni il leone dichiarerà "Int a vit e a sapè capisc quann e perz". Perle di rara saggezza. Giovani golfisti imparate.
Inoltre menzione anche per Papito, solo alla sua seconda gara dal rientro, porta a casa la vittoria, e anche per merito suo. Gara impeccabile a parte un paio di errori, frutto anche della costante distrazione e-bay che lo ha tenuto occupato fino a metà gara. 5 vittorie in 10 partite per lui, ancora la migliore media del torneo, chissà se non avesse dovuto subire i 5 mesi di stop (ne arriveranno altri?) a che posto sarebbe ora. Sicuramente il campionato sarebbe stato ancora più avvincente di quanto non lo sia già!

E con questa ultima considarazione, amici sportivi, vi rimando tutti alla settimana prossima, per scoprire quali altre clamorose novità ci riserverà il fantastico mondo del lione d'Or!

Papito


Classifica:

Lorieto: 9 vittorie - 22 partite giocate
Pino il Par: 9 vittorie - 22 partite giocate
Marpion: 6 vittorie - 19 partite giocate
Papito: 5 vittorie - 10 partite giocate
Matalo: 1 vittoria - 23 partite giocate
Frankie: 1 vittoria - 23 partite giocate

lunedì 12 aprile 2010

IL PAR CHE AVANZA

(di Alfredo "Dj Arnold" Maddaloni)

Causa gli innumerevoli impegni dei nostri cronisti l’aggiornamento settimanale ha subito qualche leggero ritardo, anche per via della settimana di stop che ha subito l’avvincente torneo .

Ma non temete cari lettori le gesta dei vostri beniamini non resteranno inenarrate .

Andiamo con ordine

Prima della settimana di stop la vittoria di tappa va assegnata ad un sempre più padrone del gioco

Pino il Par che vincendo la sua terza trophy ball no bogey consecutiva mette in riga tutti gli avversari.

Tra l’altro una sfida che vede una classifica quanto mai corta dove nessuno è mai stato seriamente distaccato fino alle ultime buche. E’ stata davvero una gara bellissima che ha tenuto incollati i nostri spettatori fino all’ultimo tiro.

Aggettivi ulteriori per sottolineare la prova maiuscola di Pino il Par sono davvero sprecati.

Dopo la settimana di stop invece i grandi fasti del “parter” vengono affidati al ritorno del figliol prodigo Paolo Moggi dopo la sua lunga pausa lavorativa…proprio per festeggiare si fatto ritorno si opta per la scelta del percorso più ostico e cazzuto dell’intero campionato ossia il temibilissimo Wolfcreek.

Chi ormai ci segue conosce bene le difficoltà e le tragedie avvenute su tale percorso…dalle amputazioni di arti alle lussazioni per uscire da un bunker o per riuscire con un drive a superare l’acheronte di turno o il più normale dei precipizi a circa 1200 metri dal livello del magma.

Paolo Moggi provato dal jetlag, smaronato dal suo ritorno in Italia cerca pure facendo lo gnorri di depistare i suoi avversari cercando di optare per un altro percorso esordendo con un “lo sapete che a trinidad ho visto il percorso di st andrews?” allora tutti un po’ galvanizzati stavamo cadendo nel tranello quando Pino il Par ci riporta tutti sulla terra ferma esclamando “ma mi sa che il st.andrews che c’è qui è quello scozzese!!!” e quindi siam ritornati tutti sul wolfcreek.

Orfani del Marpione questa volta Frankie fa coppia con Lorenzo Leo. Pino il Par nasconde la paura e sembra anche di farlo piuttosto bene. Paura che avrebbe dovuto materializzarsi su lsuo volto dato che molti precedenti erano a suo sfavore. Il ritorno di Paolo Moggi campione uscente con almeno tre vittorie consecutive prima della sua partenza. Il suo ormai acerrimo nemico Lorenzo Leo che và in coppia con Franco Cartiere ritorno in coppia dall’ultima loro vittoria assieme. Insomma tutto sembra andargli contro ma….sin dalle prime buche e fino alla nona in realtà nonostante si macchi del primo bogey tre gare regge bene la testa della classifica per quanto giri alla pausa rummettino appaiato con la coppia che sembrava macinare molto bene il percorso Frankie-Lieto…ma poi la fatidica sindrome della forma di viecchio colpisce anche Frankie che non è più spumeggiante come le prime nove buche e anche Lieto si macchia di qualche errore. Cosi Pino il Par prende il largo. E vince con circa tre buche d’anticipo per netta superiorità rispetto il sonno degli altri contendenti. Cmq la classifica era nonostante il percorso piuttosto corta anche gli ultimi erano distanti da Pino il Par di 5-6 tiri. Conta il fatto che Pino in sole 6 buche dopo il rummettino aveva raddoppiato il suo vantaggio. Si accorcia ancora di più il distacco di Pino il Par dalla vetta e conquista la sua ormai quarta vittoria consecutiva. Lieto e Marpione tremano…attenti al Par che avanza.

p.s. cmq resta inalterata la triste profezia del wolfcreek dove almeno un contuso a partita deve esserci…ad uscirne leso questa volta è il buon Paolo Moggi che è stato ricoverato nel reparto di terapia intensiva di Muscoril e Voltaren dell’ospedale San Leonardo e Ruggi D’Aragona di Salerno

attualmente la prognosi resta ancora riservata.

Arnoldo y su Banda




Lorieto: 9 vittorie - 21 partite giocate
Pino il Par: 8 vittorie - 21 partite giocate
Marpion: 6 vittorie - 19 partite giocate
Papito: 4 vittorie - 9 partite giocate
Matalo: 1 vittoria - 22 partite giocate
Frankie: 1 vittoria - 22 partite giocate

giovedì 8 aprile 2010

"The post is yet to come"

L'articolo dell'ultimo match verrà scritto insieme a quello del match di stasera.
Per i fan, segnaliamo il ritorno dell'esule colombiano, che aggiungerà sicuramente pepe a questo scorcio di stagione. Le gerarchie che sembravano consolidate potrebbero essere scardinate, oppure no. Dipenderà solo da lui. In ogni caso sarà l'ago della bilancia per la vittoria finale del torneo.
Questo post comunque serve solo ad aggiornare la classifica prima del match odierno, proprio per evitare magheggi, lamentele e tutto quello che può riservare lo sporco mondo del wiigolf salernitano.

Au revoir
Pino il Par

Lorieto: 9 vittorie - 20 partite giocate
Pino il Par: 7 vittorie - 20 partite giocate
Marpion: 6 vittorie - 19 partite giocate
Papito: 4 vittorie - 8 partite giocate
Matalo: 1 vittoria - 21 partite giocate
Frankie: 1 vittoria - 21 partite giocate